“Gli accordi commerciali possono avere – e hanno spesso avuto in passato – un impatto di grande rilievo sull’ambiente e sull’economia dei Paesi coinvolti. Un impatto che riguarda la vita quotidiana di tutti i cittadini. Trovo quindi comprensibile l’appello ad un esame attento e scrupoloso delle norme all’attenzione delle aule parlamentari e sono sicuro che esso non resterà inascoltato”.
Lo ha dichiarato il Presidente del Senato, Pietro Grasso, dopo aver ricevuto oggi a Palazzo Madama i rappresentanti di associazioni sindacali, ambientaliste e dei consumatori, che avevano chiesto l’incontro per illustrare la propria posizione in merito al processo di ratifica dell’accordo economico e commerciale tra Unione Europea e Canada (CETA – Comprehensive Economic and Trade Agreement). Erano presenti: il Segretario Generale della Cgil Susanna Camusso, il Presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo, la Presidente di Legambiente Rossella Muroni, il Presidente di Adusbef Elio Lannutti, il Presidente del Movimento Consumatori Alessandro Mostaccio, la Vice Presidente di Fairwatch Monica Di Sisto e Federica Ferrario di Greenpeace. Al Presidente del Senato è stato consegnato il documento “Alla ricerca di un commercio libero e giusto (free and fair)” firmato da 11 associazioni, già inviato ai Senatori impegnati nell’esame del disegno di legge di ratifica (ddl 2849) del trattato di libero scambio tra Ue e Canada, attualmente all’attenzione della Commissione Esteri del Senato in sede referente.