Commento all’operazione del 30 gennaio 2013
La DDA di Roma e la DIA hanno svolto un ottimo lavoro con l’operazione che oggi ha portato al sequestro di beni a Roma ed in Calabria. Si tratta della prosecuzione di importanti indagini che stanno dimostrando sempre di più che il Lazio, ed in particolar modo Roma, sono al centro degli interessi delle mafie soprattutto per il riciclaggio ma anche per costruire possibili basi per affari criminali.
L’operazione di oggi dimostra la validità degli strumenti legislativi e operativi a disposizione della magistratura e delle forze di polizia che però si possono ancora migliorare con l’accesso a banche dati e archivi dei conti bancari cui già può accedere l’agenzia generale delle entrate e con nuove competenze alle DDA su reati come riciclaggio e autoriciglaggio, impiego di profitti illeciti in attività legali, corruzione, frode fiscale e falso in bilancio.