Iniziamo dal tema più urgente di tutti – il lavoro – che non a caso è posto a fondamento della nostra Repubblica nel primo articolo della Costituzione. Lavoro è impegno, responsabilità, fatica fisica e intellettuale, ma soprattutto dignità, soddisfazione per ciò che si è contribuito a realizzare, prospettiva di vita.
Lavoro che purtroppo, oggi, manca: le cifre spaventose della disoccupazione, soprattutto di quella giovanile, impongono un intervento radicale e politiche industriali forti. Altissime sono le attese dei cittadini su questo fronte.
D’altro canto però non esiste crisi, profitto, concorrenza o competizione che possa far passare in secondo piano la vita umana, la salute, la sicurezza, la tutela dell’ambiente.
Oggi sono stato alle Acciaierie di Terni, primo produttore di acciai speciali in Italia e secondo a livello europeo. Lì mi sono ancora più convinto di quanto si debbano unire in un unico sforzo le parole industria, lavoro, ambiente, sicurezza e benessere.