“Non ci sono giustificazioni possibili alle offese che il vice presidente del Senato Calderoli ha rivolto al ministro Cecile Kyenge”.
Così il Presidente del Senato Pietro Grasso in merito alle dichiarazioni del vicepresidente di Palazzo Madama, Roberto Calderoli.
“Già troppe volte il Ministro è stato attaccato sul piano personale per la sua provenienza e per il colore della sua pelle, offese inaccettabili in un paese che si vuole moderno, democratico e civile.
Chi rappresenta le istituzioni – aggiunge il Presidente del Senato – ha il dovere di farlo mostrando rispetto e decoro in ogni occasione, anche agli incontri di partito, di dare l’esempio e dimostrare che la politica può e deve indicare la strada verso il futuro, non rivangare i più riprovevoli rigurgiti razzisti che speravamo fossero ormai alle nostre spalle”.
“La quantità di messaggi che mi stanno arrivando in queste ore – conclude il Presidente Grasso – mi danno però la felice certezza che i cittadini del nostro Paese rifiutano questi comportamenti in modo netto e totale. Come Presidente del Senato mi auguro che il vice presidente Calderoli si scusi ufficialmente e pubblicamente con il ministro Kyenge al più presto. A lei va tutta la mia solidarietà e l’invito a proseguire nel suo eccellente lavoro con rinnovato entusiasmo”.