“In vista delle prossime elezioni, mentre soffia così forte il vento dell’antieuropeismo, dobbiamo saper indicare ai cittadini, soprattutto ai più giovani, le ragioni concrete per le quali votare è importante: l’Europa può cambiare in meglio la vita di ciascuno di noi.” Durante i lavori della Conferenza dei Presidenti dei Parlamenti dell’Unione europea, che si sta tenendo in questi giorni a Vilnius in Lituania, il presidente del Senato, Pietro Grasso, e la presidente della Camera, Laura Boldrini, sono intervenuti a favore di un maggior coinvolgimento dei parlamenti nazionali nelle decisioni del Parlamento europeo. I presidenti hanno sottolineato, nei loro interventi e negli incontri bilaterali, che nei prossimi mesi, durante la delicata fase di transizione delle istituzioni europee, l’Italia assumerà la guida del Consiglio europeo per dare il via ad una nuova legislatura incentrata su crescita, occupazione giovanile, sviluppo sostenibile, diritti, integrazione, politiche comuni per l’immigrazione e la giustizia.
“Alla logica del rigore di bilancio, che pure è stata necessaria, occorre affiancare un fortissimo impulso per dare risposte ai bisogni quotidiani dei cittadini promuovendo la crescita economica e l’occupazione, soprattutto per i giovani che sono fuori dal mondo del lavoro e dello studio. Non chiudiamo il dibattito nel recinto tra più o meno Europa, ma cerchiamo di costruire un’Europa migliore”, dice il presidente Grasso. “In risposta ai fenomeni di concentrazione della ricchezza e di aumento delle disuguaglianze, è importante introdurre indicatori degli squilibri sociali che abbiano la stessa rilevanza dei parametri economico-finanziari. Per recuperare la fiducia dei cittadini verso le istituzioni nazionali e europee l’Unione deve saper monitorare e contrastare la crescita del divario sociale tra gli Stati e dentro gli Stati”, conclude la presidente Boldrini.