Il presidente del Senato Pietro Grasso e la presidente della Camera Laura Boldrini apriranno giovedì 6 novembre la Conferenza interparlamentare sulla Politica estera e di Sicurezza comune (Pesc) e la Politica di Sicurezza e Difesa comune (Psdc).
La riunione si terrà nell’Aula di Palazzo Madama, a partire dalle ore 10,30. Parteciperanno l’Alto Rappresentante per la politica estera, Federica Mogherini, il ministro degli Affari esteri Paolo Gentiloni, il ministro della Difesa Roberta Pinotti, le delegazioni parlamentari dei Paesi membri della UE, del Parlamento europeo, dei Paesi candidati alla UE e dei Paesi europei della Nato. Si tratta del quinto incontro che si svolge a Roma – il terzo ospitato in Senato – nell’ambito della dimensione parlamentare del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell’Unione europea.
La Conferenza per la PESC e la PSDC ha la responsabilità di esercitare il controllo parlamentare nell’ambito della politica estera, di sicurezza e di difesa comune. I lavori, articolati in quattro sessioni divise tra giovedì e venerdì, sono preceduti, nel pomeriggio di mercoledì 5, con inizio alle ore 17, da una riunione dei Parlamenti del sud dell’Unione europea e dei paesi candidati sul tema “La politica di vicinato come fattore di stabilizzazione: il caso della Libia”.
Alla riunione – presieduta dal presidente della Commissione Affari esteri del Senato, Pier Ferdinando Casini – interverrà il presidente della Commissione Difesa del Senato, Nicola Latorre. Giovedì mattina, dopo gli interventi di benvenuto dei presidenti delle Camere, prenderanno la parola i presidenti delle Commissioni Affari esteri del Senato, Pier Ferdinando Casini, della Camera, Fabrizio Cicchitto, e del Parlamento europeo, Elmar Brok.
Alle ore 11,30 circa è previsto l’intervento del ministro della Difesa, Roberta Pinotti, sul tema “Le prospettive della difesa europea: rafforzamento dell’approccio cooperativo con i partner strategici”. Subito dopo avrà inizio la prima sessione – “Il Mediterraneo e le crisi alle frontiere dell’Unione europea. Sfide regionali e globali: dal Medio Oriente all’Ucraina” – con l’intervento del ministro degli Affari esteri, Paolo Gentiloni.
Alle 15 di giovedì avrà luogo la seconda sessione, dedicata alla “crisi libica”, con gli interventi del presidente della Commissione Difesa del Senato, Nicola Latorre, e del capo della missione di sostegno delle Nazioni Unite in Libia, Bernardino León.
La terza sessione, a partire dalle ore 16,30, sarà dedicata al tema “L’Unione europea come attore globale: priorità e strategie nell’ambito della PESC e della PSDC”; interverrà l’Alto Rappresentante dell’Unione per gli Affari esteri e la Politica di Sicurezza, Federica Mogherini. Nella mattina di venerdì 7 i partecipanti si divideranno in tre Gruppi di lavoro: “Prospettive parlamentari sul futuro dei Battlegroups europei”, “Rafforzare le relazioni UE-Africa”, “Stabilità regionale e allargamento ai Balcani occidentali”.
Alle 11 inizierà la quarta sessione, dedicata alle “prospettive della difesa europea”, con particolare riguardo al rafforzamento dell’approccio cooperativo con i partner strategici. Interverranno il presidente della Commissione difesa della Camera, Elio Vito, e il sottosegretario alla Difesa, Domenico Rossi.
L’ordine del giorno della sessione conclusiva della Conferenza, con inizio alle ore 12,30 di venerdì 7, prevede la presentazione dei risultati dei Gruppi di lavoro, l’adozione del Regolamento e delle Conclusioni della Conferenza. I lavori saranno trasmessi in diretta dal canale satellitare, dalla webtv e dal canale YouTube del Senato. Il programma dettagliato e altre informazioni sono disponibili nel sito ue2014.parlamento.it.