Non so quante volte abbia ripetuto le cifre in discorsi, comunicati stampa, infografiche on-line, tweet e post di Facebook, a partire dal 21 marzo scorso. A un certo punto ho smesso per paura di annoiare.
Comunque le ripeto senza alcun problema, a fronte della distrazione di Laura Bottici e Riccardo Fraccaro. Ho tagliato del 50% il mio emolumento, passando dai 18.600 euro netti previsti a circa 9.000 euro netti al mese. Su base annua questo significa un risparmio complessivo di euro 111.960 su 223.169,76 euro.
Inoltre riguardo il costo complessivo lordo del Gabinetto del Presidente e del fondo consulenza, che ammontava a quasi un milione e mezzo di euro l’anno, ho applicato anche qui un taglio del 50%, con un risparmio annuo di circa 750 mila euro. Il risparmio complessivo è quindi di circa 861.960 euro l’anno. Tutto questo è frutto di una mia scelta personale; il prossimo Presidente deciderà in piena autonomia sul suo emolumento.