Per 43 anni sono stato magistrato, quindi ho particolarmente a cuore i temi della Giustizia: nella mia nuova veste, con altri mezzi, continuo a perseguire gli stessi obiettivi di legalità e verità. Il giorno dell’approvazione in Senato della legge sul voto di scambio politico-mafioso, essenziale per combattere la criminalità organizzata e i suoi rapporti con la politica, è stato per me davvero emozionante. Dobbiamo però fare di più. Spero si chiuda presto, in commissione Giustizia, la discussione sul DDL che ho presentato nel mio primo giorno da senatore che contiene norme contro la corruzione, il riciclaggio, l’autoriciclaggio e il falso in bilancio. Penso infine alla disumana condizione dei detenuti: occorrono soluzioni di sistema per trasformare le “carceri della vergogna” in “carceri della speranza”. Credo si debba insistere sulla depenalizzazione dei reati minori, sulla promozione di misure alternative al carcere, sulla lentezza dei processi.