Carissimi Lucia, Manfredi e Fiammetta,
con commozione mi stringo ai voi nel dolore per la scomparsa di Agnese. Vi mancherà, come ogni genitore a ogni figlio, e mancherà anche a me, a noi che la avevamo conosciuta così coraggiosa eppure discreta, così forte di animo in un corpo minuto.
Il suo desiderio di verità e giustizia rimane intatto. La sua forza nel cercare, nell’affermare, nel difendere la verità sulla vita e sulla morte di vostro padre era e sarà tanto forte da sopravviverle.
È morta una persona meravigliosa e in questo giorno di tristezza vi sono tanto vicino. Ma non morirà con lei la voglia di sapere: per quanto mi sarà possibile, continuerò a tenere accanto la sua determinazione, quella con la quale ha condotto per vent’anni una battaglia di giustizia. Una battaglia che vinceremo.